Metti una sera a cena nella città del Rinascimento, Firenze, in piazza della Repubblica al Caffè Concerto Paszkowski. Sembrerebbe quasi un film di Fellini, oppure Caffè Society, quasi come riassaporare i vecchi tempi dove i più facoltosi erano soliti ripiegarsi all’interno dei locali storici delle città d’arte per gustarsi un buon distillato. Ebbene, ciò che vi stiamo per raccontare non è un film ma è tutto vero. La famiglia Valenza, proprietaria di Paszkowski ha ospitato Distilleria Nardini, socia di AssoDistil, per un’insolita degustazione preparata dallo chef Fabio Barbagli. Questa volta, però, i prodotti Nardini non hanno accompagnato i piatti dello chef ma sono diventati dei veri e propri ingredienti.

Dalle capesante al baccalà: ogni piatto vuole il suo distillato

La cena, ovviamente, è iniziata con l’antipasto, delle capesante con avocado, zenzero confit e scalogno all’aceto di mele bilanciate perfettamente dal sapore dell’Acqua di Cedro Nardini. Successivamente un baccalà con cavolfiore e rapa candita al Rosso Nardini, segue un orzotto mantecato alla zucca con salsa ridotta al Bitter Chinato Nardini. Si conclude con un bianco di faraona con cipollotti, fichi e riduzione di Tagliatella Nardini. Una serata con i distillati protagonisti della cena, un’occasione speciale in una location d’eccezione in cui Distilleria Nardini ha fatto conoscere il gusto e l’eccellenza del distillato made in Italy. Un prodotto da gustare, non solo nel bicchiere.