ASSODISTIL ALLE ISTITUZIONI: SI PRENDA POSIZIONE NETTA CONTRO MISURE INGIUSTIFICATAMENTE AFFLITTIVE VERSO IL SETTORE

Roma, 16 gennaio 2023 – Preoccupa il silenzio della Commissione UE sulla proposta legislativa dell’Irlanda, che prevederebbe l’apposizione di Health Claims su tutti gli alcolici. Secondo il presidente Antonio Emaldi la proposta irlandese «non solo non risolve il problema dell’abuso degli alcolici a monte, ma si rischia di oscurare il contributo positivo che la produzione di distillati, come le nostre acquaviti nazionali, offre a sostenibilità, ambiente ed economia circolare, grazie alla valorizzazione di sottoprodotti della filiera vitivinicola. Chiediamo dunque alle istituzioni – prosegue Emaldi – di impegnarsi affinché il settore non venga ingiustificatamente danneggiato».

Aggiunge il Presidente del Comitato Nazionale Acquaviti e Liquori di AssoDistil, Cesare Mazzetti «Il nulla osta della Commissione alla normativa irlandese, nonostante le opposizioni manifestate da Paesi come Francia, Spagna e Italia e con un procedimento di revisione legislativa UE sul tema ancora in corso, mina pericolosamente i principi dibattimentali tra Stati membri che reggono la genesi normativa unionale. L’apposizione degli Health claims si pone in netto contrasto con le evidenze scientifiche a disposizione: ciò che mette in pericolo la salute umana è l’abuso di alcolici, non l’uso moderato e circostanziato tipicamente tramandato dalla tradizione alimentare mediterranea»

Esprime preoccupazione sui possibili effetti distorsivi anche, Sebastiano Caffo, presidente del Consorzio Nazionale Grappa«Misure simili rischiano di compromettere la reputazione di prodotti agroalimentari come le Indicazioni Geografiche, le cui qualità sono il risultato di fattori naturali e umani unici e che rappresentano un bene collettivo, legato al patrimonio dei territori di cui sono espressione. Prodotti per loro natura non adatti a un abuso, ma ad un consumo più consapevole».