Un design accattivante, un’estetica raffinata e uno sguardo alla sostenibilità. Questa è Siria, la nuova bottiglia completamente green creata da Gruppo SAIDA, Labrenta e Bernadet, aziende che da tempo lavorano nel settore del packaging e soci sostenitori di AssoDistil. Siria sarà presentata venerdì 29 ottobre a margine dell’evento dal titolo “Il settore distillatorio italiano tra modello di sostenibilità e nuove sfide” che si terrà nell’auditorium della Distilleria Marzadro. Il progetto di Gruppo SAIDA, Bernadet e Labrenta nasce dalla volontà di creare un prodotto in grado di rispecchiare il lavoro che da sempre le distillerie italiane stanno portando avanti sul tema della sostenibilità. Un prodotto che potesse racchiudere l’eccellenza e la qualità made in Italy come la Grappa e il Brandy italiano, parlando un linguaggio completamente green. La nascita di Siria è un ‘ciclo che si completa’: dalla distillazione fino all’imbottigliamento, una filiera 100% ecologica. Dal vetro creato dal Gruppo SAIDA al tappo creato da Labrenta fino all’etichetta di Bernadet, ogni singolo componente viene prodotto utilizzando tecniche e materiali sostenibili.

La bottiglia. La bottiglia è una creazione del Gruppo SAIDA. L’azienda romagnola dal 1958 lavora nel mondo del packaging curando l’estetica e il design della bottiglia per importanti produttori di beverage e alimentari. Studi, statistiche e ricerche di mercato hanno portato Saida ad affermarsi come pionieri dell’estetica in vetro, curando un design minimal, mai banale ed emozionante. Da questo lavoro nasce Siria, una bottiglia in grado di contenere prodotti di grande eccellenza del settore distillatorio. Da anni, Gruppo SAIDA adotta modelli sostenibili, utilizzando materiale riciclato e sfruttando fonti di energia rinnovabile. Un processo che è in grado di abbattere l’inquinamento e lo sfruttamento della materia prima e di ripulire l’ambiente grazie al riutilizzo del vetro.

Il tappo. ‘Il tappo non è una questione di chiusura ma di momento. Aprire una bottiglia è sempre un incontro’. Questa è la vision di Labrenta il cui tappo avrà la responsabilità di creare nuovi incontri a tutti coloro che avranno l’onore di aprire la nuova creazione dei soci sostenitori di AssoDistil. Labrenta è un’azienda italiana che si occupa della creazione delle chiusure, in questo caso sostenibili, per le bottiglie. Da tempo l’impresa vicentina lavora con l’obiettivo di raggiungere gli standard europei imposti dal Green deal. Siria si presenta con un tappo dal design mozzafiato e completamente sostenibile con un’attenzione particolare alla tutela dell’ambiente. La chiusura di Labrenta viene composta con tecniche e materiali innovativi, come la Sughera®, un blend rivoluzionario a base di granina di sughero naturale, mescolato a polimeri plastici senza l’utilizzo di colla, assemblato alla testa in legno con tecnologia Ngs (No glue system). Ogni singolo componente viene tracciato riservando grande attenzione allo spreco e al consumo. Come nel caso del legno con certificazione Fsc, certificazione che attesta la provenienza del materiale da foreste gestite e curate correttamente.

L’etichetta. Ogni bottiglia ha bisogno di un’identità e a questo ci ha pensato Bernadet, azienda francese che lavora nel campo della serigrafia. La sua storia, le sue tecniche hanno portato Bernadet a comporre etichette per marchi prestigiosi nel settore dell’agroalimentare, ma non solo. Riutilizzo, riduzione e riciclo sono la base della filosofia di Bernadet, che si accosta perfettamente al tema della sostenibilità, creando al contempo etichette dal design emozionante e preciso. Per Siria l’Azienda francese ha scelto qualcosa di innovativo, sfruttando le tecnologie utilizzate da Bernadet che gli permettono di decorare utilizzando anche metalli preziosi come l’oro. Grazie alle tecniche avanzate, Siria si presenta con una bellezza raffinata e con un’attenzione verso l’ambiente.