Oltre nove milioni di chili di biometano liquido prodotti all’anno, uno stabilimento che sarà considerato il più grande d’Europa. È questo il frutto dell’accordo nato tra il Gruppo Ham Italia, Caviro Sca e Caviro Extra. Si tratterà di produrre biometano liquido sfruttando le risorse del Gruppo Caviro, da sempre pioniere della sostenibilità e dell’economia circolare, che produrrà questo materiale utilizzando solamente gli scarti derivanti dalla filiera vitivinicola. L’impianto verrà costruito a Faenza e sarà davvero uno dei più grandi d’Europa per quanto riguarda la produzione di biometano. Sarà attivo a partire da marzo 2022, il lavoro sarà suddiviso in diverse fasi, la produzione di biometano da parte di Caviro Extra e poi la liquefazione del carburante da parte della società Fnx Liquid Natural Gas, società controllata dal Gruppo Ham Italia. Grazie a queta produzione sarà erogato Bio Lng nelle stazioni di servizio.
Verso un’economia ancora più sostenibile
Il nuovo accordo tra il Gruppo Ham Italia e Caviro è un’altra iniziativa volta al miglioramento della sostenibilità. Attività che, ancora una volta, ha portato Caviro ad ottenere la certificazione Cre, certificazione che attesta l’utilizzo dell’energia elettrica 100 per cento proveniente da fonti rinnovabili. Caviro Extra, socia di AssoDistil, è da sempre promotrice di diversi progetti sostenibili, quest’ultimo non solo costituirà un altro grande esempio di circolarità e tutela dell’ambiente ma sarà anche un incentivo verso tutti coloro che potranno utilizzare il biometano liquido.