Cifre del settore distillatorio

“Nel 2022 la produzione di alcoli di origine agricola nel mondo ha avuto un incremento del 3%”

1261

milioni di ettanidri

La produzione di alcoli di origine agricola a livello mondiale

Nel 2022 la produzione di alcoli di origine agricola nel mondo è stata di
1 miliardo e 261 milioni di ettanidri, in crescita del 3% rispetto all’anno precedente.
Gli Stati Uniti primeggiano con una produzione di 600 milioni di ettanidri e rappresentano circa il 48% della produzione mondiale, mentre l’Europa, intesa come area geografica estesa oltre la sola UE, si attesta intorno agli
87 milioni di ettanidri prodotti, con una quota pari al 7%. La produzione della sola UE 27, invece, si attesta sui 70 milioni di ettanidri.

La produzione europea

A livello europeo, nel 2022, la Francia è il paese con il peso più rilevante in termini di produzione con il 19%, seguita dalla Germania con il 12% e dall’Ungheria con circa il 9%, l’Italia mantiene la propria quota attestandosi all’1,2%.

Nel 2022 pur restando praticamente intatto il peso percentuale sulla produzione i principali Paesi produttori europei hanno visto ridotti i propri volumi, come nel caso della Germania con -13% e dell’Ungheria con -10% e la Francia con -8% rispetto ai volumi dell’anno precedente. In crescita invece la Polonia che fa registrare +12%.

La produzione italiana di alcol etilico e acquaviti

In crescita la produzione italiana 2022 con circa 1,219 milioni di ettanidri di alcole e acquaviti con un rialzo dei volumi del 15% rispetto all’anno
precedente.
I cereali continuano a rappresentare la principale materia prima utilizzata per la produzione di alcole in Italia, 922 mila ettanidri, seguiti dalle materie vinose, 285 mila ettanidri.
La produzione di alcoli e acquaviti da vino risente della situazione di crisi del mercato del vino e ha fatto registrare volumi ai minimi storici, mentre in aumento la produzione di alcoli e acquaviti da frutta che ritorna vicini ai livelli pre-Covid con un forte balzo in avanti, +60% rispetto all’anno precedente.

Import ed Export di alcol etilico

I dati 2022 riferiti alla produzione italiana di alcol etilico (NC 2207) si attestano su 1,124milioni ettanidri, variazione in positivo, +16%, rispetto all’anno precedente.
Secondo i dati Istat nel 2022 in Italia, in termini quantitativi, sono entrati 2.917.407 ettanidri di etanolo, con un incremento del 10% rispetto all’anno precedente.
Tra il 2022 e il 2021 l’import in Italia dai Paesi extra UE ha subito un incremento dell’84%,in particolare le importazioni dal Pakistan hanno subito un incremento dei volumi di circa il 109% con 940.000 ettanidri, seguiti dall’Ungheria che fornisce all’Italia 636.000 ettanidri.

Le esportazioni italiane di etanolo ammontano a 668.930 ettanidri, in crescita del 2% rispetto al 2021.

Le Acquaviti e la Grappa I.G.

Lo scenario produttivo delle acquaviti, nel 2022, si presenta in crescita con un volume di 95.410 ettanidri e +10% rispetto all’anno precedente, anche se con valori ben al di sotto di quanto registrato negli anni 2012-2015.

I dati indicano comunque un segnale di ripresa delle acquaviti nel 2022 con variazioni positive a doppia cifra, ad eccezione delle acquaviti di vino.
In particolare la Grappa con 83.000 ettanidri prodotti nel 2022 segna +12% rispetto all’anno precedente, seguono le acquaviti da frutta con un volume di 10.000 ettanidri prodotti e ben +59% rispetto ai volumi prodotti nel 2021.
In ripresa anche i volumi delle acquaviti da uva che con una produzione di 610 ettanidri mostrano un aumento del 53% rispetto all’anno precedente.
Le acquaviti di vino mostrano, invece, una forte riduzione dei volumi prodotti nel 2022 con 1.800 ettanidri in riduzione del 71% rispetto all’anno precedente.

L’osservatorio Congiunturale a cura di Format

L’osservatorio congiunturale realizzato da Format Research fotografa il settore distillatorio con un focus sui dati economici, il clima di fiducia, l’internazionalizzazione e gli effetti dei recenti avvenimenti internazionali sul comparto.

 

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Scenario e tendenze della Grappa a cura di Nomisma

Lo studio scenario e tendenze del mercato della Grappa realizzato da Nomisma mostra i consumi e le tendenze del mercato della Grappa, con riferimento alla distribuzione moderna e ai diversi canali di vendita, nonché l’export e la percezione dei consumatori italiani e stranieri, anche alla luce dei recenti avvenimenti a livello internazionale.

 

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